LONGINES
La storia Longines inizia nel 1832, quando Auguste Agassiz si trasferisce nella cittadina di Saint-Imier e inizia a lavorare al servizio di Raiguel Jeune, commerciante nel settore dell’orologeria.
Dopo vari passaggi di società, sarà solo nel 1847 che Auguste riuscirà a diventare unico proprietario dell’azienda, lasciata poi a suo nipote Ernest Francillon nel 1862. Quest’ultimo nel 1866 acquista due lotti di terreno nella periferia di Saint-Imier, sulla riva destra del fiume Suze, vicino a un posto denominato “Les Longines”, in dialetto locale “campi lunghi e stretti”.
Nasce qui la prima fabbrica Longines, il primo passo di una lunga e prestigiosa storia che passerà anche attraverso l’acquisizione della maison da parte del Gruppo Swatch.
Nel 1867 la maison produce il suo primo movimento (L20A) ed Ernest Francillon riceve una medaglia all’Esposizione Universale di Parigi per aver presentato il primo orologio con corona di carica.
Nel 1874 la società invia a tutti i suoi clienti una circolare d’avvertimento contro i movimenti contraffatti, prevedendo in anticipo l’illegale mercato parallelo degli orologi non originali.
Il 19 luglio del 1880 Francillon registra ufficialmente il marchio Longines e il suo simbolo, una clessidra con le ali, e da lì in poi inizia ad ottenere una serie di Grand Prix, riconoscimenti e medaglie nel settore dell’alta orologeria.
Agli inizi del 1900 Longines è tra i primi marchi a produrre orologi da polso meccanici, un’innovazione che segna una netta riorganizzazione dei metodi di produzione nel corso del 1920 e 1930.
Gli orologi Longines iniziano a perdere rotondità esplorando nuove silhouette geometriche ed eleganti, come i modelli a forma rettangolare e quadrata degli inizi degli anni Dieci.
Nello stesso periodo, nel 1912, Longines entra nel mondo della ginnastica in occasione della collaborazione con lo Swiss Federal Gymnastics Meet di Basilea, dove la maison svizzera introduce il cronometraggio automatico e sistemi elettromeccanici per l’inizio e la fine delle gare.
Gli anni Venti e Trenta per l’azienda sono all’insegna dell’eleganza, come si deduce dalla prima pubblicità Longines del 1927 e dalla produzione di orologi con diamanti, zaffiri e pietre preziose.
Nello stesso anno il primo volo transatlantico nonstop effettuato da Charles A. Lindbergh è cronometrato da Longines. Appena l’anno prima la maison svizzera aveva partecipato al primo show equestre internazionale a Ginevra, suggellando una lunga e intensa relazione tra gli eleganti sport equestri e Longines, che dura tuttora.
Gli anni Quaranta vedono la nascita del Calibro L22A Longines e gli anni Cinquanta, oltre alla campagna di comunicazione Science and elegance, vedono Longines in veste di cronometrista ufficiale dei Giochi Olimpici Invernali di Oslo.
Durante gli anni Settanta, nonostante la rivoluzione del quarzo, Longines ricerca la creazione estetica delle origini e presenta sul mercato una serie di importanti modelli: Longines Flore Marine (1970), Longines Kleopatra (1975), Longines Volubilis (1978) e nel 1972 il designer francese Serge Manzon progetta una serie speciale di orologi in argento.
Nel 1982, a due anni dalla creazione del Calibro L960, Longines celebra il suo 150° anniversario con una collezione ultrasottile chiamata Longines Agassiz, in onore del fondatore della maison.
Nello stesso anno nasce anche la collaborazione tra la casa produttrice svizzera e il team Ferrari Formula 1 Racing.
Il 1984 è l’anno della linea Longines Conquista, con il movimento VHP sviluppato da Longines.
Gli anni Novanta sono segnati dalla collezione Longines La Grande Classique in acciaio e ultrasottile e dalla collezione Longines DolceVita, fino ad arrivare alla campagna pubblicitaria Elegance is an attitude con le star del grande schermo, da Audrey Hepburn e Humphrey Bogart per Longines, alle icone più contemporanee.
Il nuovo millennio per Longines inizia con la collezione Longines DolceVita Diamond e con una collezione celebrativa del 30 milionesimo orologio Longines, per continuare con la linea Longines Les Elégantes, commemorativa di tre orologi vintage, fino ad arrivare alla collezione Longines Evidenza del 2003.
Nel 2004 il brand alato lancia sul mercato la collezione Longines Olympic come tributo ai Giochi Olimpici e la collezione Longines LungoMare.
La Longines Master Collection del 2005, caratterizzata da otto nuovi disegni, riassume l’esperienza e la competenza del brand all’interno dell’alta orologeria.
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